Periferie al Centro



Le attività dell’associazione che edita Fuori Binario

L’associazione Periferie al Centro ODV è iscritta con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.2894 del 08/08/1995 al n.308 del Registro Regionale del Volontariato – Sezione Provincia di Firenze. Il suo statuto è stato modificato a Giugno 2019, in seguito all’adeguamento al Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n.117 (“Codice del Terzo settore”) e successive modifiche. L’associazione è iscritta al RUNTS – Regione Toscana.

Il giornale
L’attività principale dell’associazione Periferie al Centro ODV è rappresentata dal giornale di strada Fuori Binario. Il giornale è nato nel giugno 1994, dalla sua fondazione autogestito ed autofinanziato, non avendo mai previsto spazi pubblicitari, né ha mai fatto richiesta di fondi a realtà politiche o religiose per il suo sostentamento. Il giornale è composto, scritto e distribuito da persone che vivono la realtà quotidiana della strada, intende sia appartenere che dar loro voce. La redazione del giornale è infatti composta da volontari, ma anche da persone che vivono ai margini e che nel giornale vedono un mezzo per parlare di problemi sociali della città. Il giornale viene composto, mandato in stampa presso una tipografia e poi distribuito in città da distributori autorizzati. Fuori Binario ha il costo per il diffusore di 0.90 Euro, con questi contribuisce alle spese di stampa e redazione. Viene venduto a offerta libera che (oltre il costo) è il guadagno del diffusore. L’attività dell’Associazione non ha fini di lucro, la distribuzione del giornale è prevista come attività marginale, ex art.8, comma 4, Legge 266/94 “Legge sul volontariato”.

Distribuzione alimentare
L’Associazione ha aderito dal 2008 alla convenzione col Banco alimentare per un punto di distribuzione di cibo per le persone senza fissa dimora e per le famiglie in difficoltà.

Residenze
Presso la nostra associazione sono residenti circa 30 persone che possono così ricevere posta ed avere una residenza virtuale.

Archivio ed emeroteca
Nella sede dell’Associazione è presente un archivio dei giornali di strada e di pubblicazioni sui temi della marginalità.

Gli organi statutari

Dal 10 maggio 2024 gli organi statutari sono così definiti.

Presidente
– Francesco Cuccuini

Consiglio direttivo
– Alessandro De Angeli
– Anna Piana Agostinetti
– Camilla Lattanzi
– Claudia Daurù
– Consuelo Mongelli
– Cristiano Lucchi
– Felice Simeone
– Francesco Martinelli
– Giorgia Bulli
– Ilaria Di Biagio
– Isabella Mancini
– Nadia Galletti
– Ornella De Zordo
– Sabrina Bargioni

Scopo, finalità e attività (art. 2 dello Statuto)

L’associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento prevalentemente in favore di terzi di una o più delle seguenti attività di interesse generale di cui all’art. 5 del Codice del Terzo settore, avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati o delle persone aderenti agli enti associati:
– organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di particolare interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;
– servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 6 giugno 2016, n. 106;
– beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale a norma del presente articolo.

In particolare l’associazione si propone di:
– stabilire un rapporto significativo con il disagio crescente della città attraverso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica rispetto all’emarginazione sociale, organizzando incontri specifici con la cittadinanza, promuovendo progetti di reinserimento e riabilitazione, stimolando il confronto fra tutte le realtà associative e istituzionali con l’emarginazione sociale;
– realizzare il giornale “Fuori Binario”, inteso come giornale dei senza fissa dimora e, più in generale, dell’emarginazione tutta, che verrà quasi interamente scritto e, comunque, distribuito dai senza fissa dimora. Scopo del giornale è quello di dare voce a questa realtà all’interno della società e investire le istituzioni delle molteplici problematiche esistenti e dei bisogni crescenti;
– formare una “rete” coordinata fra gruppi, associazioni, istituzioni, mezzi di comunicazione e singoli cittadini, cioè un tessuto di sostegno e riconoscimento, capace di sorvegliare che i diritti complessivi dei cittadini senza fissa dimora, italiani, europei ed extracomunitari, siano rispettati e conosciuti dai medesimi, e di sostenere tutte le dinamiche possibili di auto-aiuto per le persone in difficoltà.

L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 6 del Codice del Terzo settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto ministeriale. La loro individuazione sarà successivamente operata da parte dell’Organo di amministrazione.

L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 7 del Codice del Terzo settore, anche attività di raccolta fondi – attraverso la richiesta a terzi di donazioni, lasciti e contributi di natura non corrispettiva – al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.

I contenuti e la struttura dell’associazione sono democratici.