Se vuoi sostenere con più energia le nostre attività puoi associarti a Periferie al centro Odv, editore di Fuori Binario. Per fare la richiesta clicca qui o sull’immagine del modulo. Di seguito un estratto dallo Statuto.
L’associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento prevalentemente in favore di terzi di una o più delle seguenti attività di interesse generale di cui all’art. 5 del Codice del Terzo settore, avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati o delle persone aderenti agli enti associati:
– organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di particolare interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;
– servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 6 giugno 2016, n. 106;
– beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale a norma del presente articolo.
In particolare l’associazione si propone di:
– stabilire un rapporto significativo con il disagio crescente della città attraverso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica rispetto all’emarginazione sociale, organizzando incontri specifici con la cittadinanza, promuovendo progetti di reinserimento e riabilitazione, stimolando il confronto fra tutte le realtà associative e istituzionali con l’emarginazione sociale;
– realizzare il giornale “Fuori Binario”, inteso come giornale dei senza fissa dimora e, più in generale, dell’emarginazione tutta, che verrà quasi interamente scritto e, comunque, distribuito dai senza fissa dimora. Scopo del giornale è quello di dare voce a questa realtà all’interno della società e investire le istituzioni delle molteplici problematiche esistenti e dei bisogni crescenti;
– formare una “rete” coordinata fra gruppi, associazioni, istituzioni, mezzi di comunicazione e singoli cittadini, cioè un tessuto di sostegno e riconoscimento, capace di sorvegliare che i diritti complessivi dei cittadini senza fissa dimora, italiani, europei ed extracomunitari, siano rispettati e conosciuti dai medesimi, e di sostenere tutte le dinamiche possibili di auto-aiuto per le persone in difficoltà.
L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 6 del Codice del Terzo settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto ministeriale. La loro individuazione sarà successivamente operata da parte dell’Organo di amministrazione.
L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 7 del Codice del Terzo settore, anche attività di raccolta fondi – attraverso la richiesta a terzi di donazioni, lasciti e contributi di natura non corrispettiva – al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.
I contenuti e la struttura dell’associazione sono democratici.