“Fino all’ultima goccia”, è in strada il numero di febbraio di Fuori Binario

“Fino all’ultima goccia” è il titolo di copertina del numero di febbraio di Fuori Binario dedicata alla Multiutility fiorentina dell’acqua e dei rifiuti. Sindaci non allineati e movimenti rilanciano la campagna per l’acqua pubblica dopo la recente sospensione della quotazione in borsa della società. L’editoriale di prima pagina è invece dedicato ai nuovi, pericolosi poteri dei servizi segreti contenuti nel decreto sicurezza in discussione in Parlamento. Il diritto alla città e all’abitare viene affrontato a partire dalla campagna Salviamo Firenze X Viverci e dalle performance del collettivo urbano Ted. Nell’Alfabeto di Fuori Binario anche questo mese 21 proposte di cose, eventi, persone e fatti interessanti da scoprire, per costruire insieme una società più giusta.

Un focus mette al centro i richiedenti asilo in Toscana: quanti sono, come vivono e che diritti hanno quando arrivano nel nostro paese. In tema di diritti due articoli trattano del fallimento delle carceri italiane come modello di riabilitazione e delle nuove “zone rosse”, disegnate su misura per far fuori i più poveri dalle nostre città. La rubrica Controvento racconta invece la vita di Mariasilvia Spolato, la prima donna italiana a dichiararsi lesbica, mentre le attività di Universo Autismo sono al centro di un pezzo che narra la fatica e le difficoltà delle famiglie per ottenere le terapie.

Tanti altri articoli arricchiscono il numero di febbraio del giornale delle e dei senza dimora fiorentini. Per averlo basta cercare in strada i nosti diffusori o recarsi nei luoghi amici o abbonarsi, anche in formato digitale.

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