Pubblichiamo l’intervento di Clara Baldasseroni e Francesco Martinelli all’evento di lancio dell’Associazione 11 Agosto promossa da Tomaso Montanari. L’iniziativa si è tenuta al Teatro Puccini il 10 febbraio 2024.
Fuori Binario dà un reddito alle persone più fragili.
Facciamo un informazione utile a comprendere le cause della povertà, difendendo i diritti sociali e civili e opponendoci al mantra del “degrado” e del “decoro”.
Raccontiamo le storie delle persone costrette a “meritarsi” le prestazioni sociali, ad entrare in percorsi dal sapore pedagogico, a vedere trasformati i propri diritti in concessioni delle autorità.
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Ma adesso facciamo un gioco.
Andiamo nel futuro, siamo nel 2029.
Per 5 anni siamo stati sindaci di Firenze.
Oggi vi raccontiamo come è andata.
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Abbiamo dato nuova vita agli immobili pubblici abbandonati e inutilizzati.
Abbiamo valorizzato le esperienze di autorecupero.
Abbiamo costruito nuove case popolari e messo un freno al social housing che spesso nasconde speculazioni finanziarie.
La nostra idea di città è quella di una comunità vivibile per le persone piuttosto che un’opportunità di investimento per i grandi capitali.
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Abbiamo cancellato i dormitori.
Li abbiamo sostituiti con l’Housing First (Prima la Casa), uno degli approcci più innovativi per intervenire nel contrasto alla grave marginalità.
Funziona così:
A chi vive da anni in strada viene dato un appartamento autonomo “senza passare dal dormitorio” e viene accompagnato da una equipe di operatori sociali.
Dove si pratica l’Housing First in 8 casi su 10 la persona esce dall’isolamento, si prende cura della propria salute, riprende i legami con familiari e amici. Trova lavoro.
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Per anni lo spazio pubblico di Firenze è stato il campo di battaglia della guerra ai poveri.
Sedersi su una scalinata, dormire su una panchina, bere o mangiare per strada, dava “fastidio”. Ma qual è la norma che definisce il fastidio? Molti di noi sono stati trasformati in veri e propri fuorilegge.
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Abbiamo fermato gli speculatori della “città vetrina” a cui servivano strade ripulite da presenze scomode per far viaggiare in “sicurezza” turisti danarosi o i ricchi abitanti degli Student Hotel.
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Sotto la nostra amministrazione la città è tornata ad appartenere a tutti e a tutte, umani e non umani.
Per diminuire l’inquinamento abbiamo potenziato e reso gratuito il trasporto pubblico, piantato nuovi alberi e curato quelli esistenti, per creare un ambiente accogliente per ogni forma di vita.
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Abbiamo cancellato il termine “emergenza freddo”. Chiamare “emergenza” l’inverno è un paradosso e un affronto alla dignità umana.
Abbiamo investito sui servizi sociali e ampliato l’accoglienza, rendendo tutto più umano e al di fuori di qualsivoglia progetto meritocratico.
Abbiamo puntato sulla Sicurezza sociale e sulla cura delle relazioni tra le persone.
Basta con le pasticche e i manganelli!
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Vi domanderete. Dove avete trovato le risorse per portare avanti queste politiche così avanzate e di sinistra?
Abbattendo gli sprechi ma soprattutto grazie alle tasse, senza aumentarle, ma facendole pagare a tutti. Le abbiamo fatte pagare obbligando il governo ad applicare il principio di progressività e abbiamo preso per un orecchio gli evasori. Come?
Abbiamo trasformato i Tavoli della Sicurezza Poliziesca, utili spesso solo per spostare a destra i governi della città, in Tavoli della Sicurezza Sociale, obbligando i vigili antidegrado e le forze dell’ordine a contrastare l’evasione fiscale in nome della giustizia sociale.
È bastato applicare la Costituzione e in poco tempo sono arrivate decine di milioni di euro e si sono ridotte le diseguaglianze.
È così che abbiamo cambiato la città.
Ci votate ancora?
Mentre ci pensate prendetevi una copia del giornale, vi piacerà!
Grazie!!!
Bravi!!! Come si fa a votarvi?….
Ciao Angela,
Clara e Fraska forse NON si ripresentano… forse
Grazie del commento 👋